Storie di birra
Gazzarrini Tartufi - Tartufi dal 1885
Si dice che la storia del tartufo bianco di San Miniato è nata attorno alle case di Balconevisi, in quella zona in tempi antichi è sorta la leggenda della Margherita d’Oro.
La leggenda vuole che: "Tra Doderi, Poggioderi e Montoderi ci fosse una margherita che costava più di Firenze e Pisa"; una margherita tutta d’oro, difficilissima da trovare. Probabilmente questa margherita era il tartufo, un prodotto destinato ancora oggi alle tavole più ricche.
Come questa leggenda, il profumo dei tartufi Gazzarrini viene da molto lontano, lontano nel tempo. Già agli inizi del 1900 infatti Eugenio Gazzarrini, il capostipite di questa famiglia, commercializzava il prezioso tubero locale rendendolo noto in tutta Italia.
È proprio grazie all'intuito e all'intraprendenza di Eugenio Gazzarrini che oltre al tartufo bianco fresco, fu introdotto sul mercato quello conservato al naturale, a quel tempo in "scatolette di latta". Metodo di conservazione premiato nel 1924 con una medaglia d'argento.
Da allora, forti di questa tradizione, conoscendo perfettamente la realtà locale e avvalendosi di ricercatori esperti, l'azienda Gazzarrini, sia con il figlio Ferruccio che con le nuove generazioni Luca, Andrea, ha aumentato costantemente la qualità del prodotto offerto, portando avanti sino ad oggi, la commercializzazione del tartufo bianco di San Miniato.
E’ tradizione oltre che punto di forza della nostra azienda trattare tartufi, siano essi pezzi di ragguardevoli dimensioni, che vengono consumati freschi, sia altri più piccoli che vanno ad arricchire le tavole di privati buongustai e il gusto di burro, formaggio, salse e creme.