Storie di birra
Kirat - Caramelle totalmente naturali, senza l’aggiunta di COLORANTI, CONSERVANTI e STABILIZZANTI
Don Benito amava raccontare ai passanti e alle persone del quartiere la sua storia, fatta di grande dedizione ereditata dai suoi nonni che profuma, ancora oggi, di cose buone e autentiche. Non si stancava mai di narrare la sua infanzia trascorsa in maniera spensierata fra le strade di un piccolo paese siciliano, dove il sole gioca felice tra i campanili e le persone si guardano teneramente negli occhi.
Eternamente affezionato a quel carretto del padre andava tutte le estati
nei campi del nonno a raccogliere carrube.
Non immagina, ancora, che questa primizia lo accompagnerà per tutta la vita,
facendo la sua fortuna e la storia del paese.
Quel bambino, così curioso e allegro trascorreva pomeriggi interi in cucina insieme alla madre e la nonna per preparare prelibatezze per tutta la famiglia. Osservava attentamente i loro gesti, come fa un allievo con il suo maestro. Imparò a conoscere e riconoscere le qualità di tutti gli alimenti che la natura offre e apprendere antiche ricette aggiungendo, ogni volta, quell’ingrediente “segreto” che rende tutto ancora più speciale: la passione.
La madre intuì subito il talento innato di quel bambino, soprattutto quando preparava i dolci, lasciandolo liberamente “creare” e sperimentare nuovi piatti per deliziare parenti e amici. Con determinazione, costanza e devozione Don Benito era felice nel cucinare biscotti, torroni e deliziose caramelle utilizzando i prodotti che raccoglieva con le sue mani nei campi.
Con lo scorrere degli anni decise di fare del suo talento una vera professione insieme alla moglie Anna. Don Benito era una presenza indiscussa in tutte le feste patronali della provincia. Con le sue antiche attrezzature preparava le caramelle direttamente in piazza, poi ancora calde, le avvolgeva nella carta inebriando di profumi autentici chi gli stava accanto. Le sue caramelle diventarono, in poco tempo, le più rinomate in tutte le famiglie. Il suo più grande sogno era quello di regalare agli altri un lungo, dolcissimo, indimenticabile momento di piacere. Tutti volevano assaggiare quella combinazione perfetta di sapori e sensazioni che, sciogliendosi lentamente in bocca, permetteva di fare un vero e proprio viaggio sensoriale per tutta la Sicilia.
Don Benito, era un uomo lungimirante e sensibile nelle sue visioni, riuscendo negli anni, ad entusiasmare e coinvolgere con maestria le nuove generazioni che volevano imparare il suo stesso mestiere di caramellaio. Non a caso Andrea, Enzo, Maria Antonietta, Luca e Valerio, un gruppo di giovani siciliani, volle continuare la sua tradizione decidendo insieme di dare vita ad un’importante realtà imprenditoriale. Una nuova impresa che abbraccia continuamente il proprio know-how alle antiche ricette, alla professionalità,
ai segreti e ai valori tramandati da Don Benito.