IGP vs DOP: Capire le Differenze per Apprezzare la Qualità
Nel panorama dei prodotti enogastronomici, le sigle IGP (Indicazione Geografica Protetta) e DOP (Denominazione di Origine Protetta) rappresentano due distintivi di qualità che tutelano la tradizione e l'autenticità dei prodotti, ma spesso si tende a confonderle. Capire la differenza tra queste due certificazioni è fondamentale per apprezzare al meglio ciò che l'Italia ha da offrire.
Cosa significa IGP?
IGP sta per Indicazione Geografica Protetta e riguarda la protezione e la promozione di un prodotto agricolo, alimentare o vino che ha una specifica qualità, reputazione o altra caratteristica attribuibile alla sua origine geografica. Almeno una delle fasi di produzione, trasformazione o elaborazione del prodotto deve avvenire nell'area geografica delimitata. Attualmente sono stati riconosciuti 257 prodotti come Indicazioni Geografiche, di cui 139 prodotti agroalimentari. Esempi noti e meno noti includono l'Aceto Balsamico IGP, i Cantucci Toscani IGP, le Nocciole IGP, la Salama da Sugo IGP, e molti altri.
E la DOP?
DOP, Denominazione di Origine Protetta, è un marchio di tutela che si applica ai prodotti le cui caratteristiche dipendono in tutto o in parte dall’ambiente geografico in cui sono prodotti. Tutte le fasi produttive devono avvenire in quella determinata zona. Attualmente sono stati riconosciuti 578 prodotti con la Denominazione DOP, di cui 170 prodotti agroalimentari. Esempi noti e meno noti includono il Gorgonzola Dolce DOP, il Prosciutto di Modena DOP, il Lardo d'Arnad DOP, e molti altri.
Le principali differenze
- Origine geografica: mentre entrambe le certificazioni valorizzano l'origine geografica, la DOP richiede che tutte le fasi di produzione avvengano nell'area specificata, rispetto all'IGP che può richiederla solo per una delle fasi.
- Regolamentazioni: le regole per ottenere la DOP sono generalmente più stringenti, con specifiche più dettagliate su come il prodotto deve essere prodotto.
- Simboli: il simbolo che caratterizza i prodotti DOP ha colori predominanti come il giallo e il rosso, i prodotti IGP hanno il simbolo contraddistinto da colori predominanti come il giallo e il blu.
- Perché sono importanti? Queste certificazioni non solo proteggono i consumatori da imitazioni, garantendo che acquistino prodotti autentici di alta qualità, ma tutelano anche i produttori locali e promuovono la biodiversità e le tradizioni culturali italiane.
Quando scegliete un prodotto IGP o DOP state non solo esaltando il vostro palato con qualità superiore, ma anche sostenendo la ricchezza e l'autenticità del patrimonio enogastronomico italiano.